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martedì 21 dicembre 2010

lunedì 20 dicembre 2010

INDOVINELLO DEL GIORNO

Qual'è il titolo della seguente poesia?

Silenziosa entri nel mio letto, ti infili tra le coperte,
sfiori
il mio corpo nudo,in cerca del punto più dolce e inizi a succhiare...

  • La risposta è nei commenti.

domenica 19 dicembre 2010

sabato 18 dicembre 2010

INDOVINELLO DEL GIORNO

Come ha fatto Eva a capire che Adamo era un'uomo?

  • La risposta è nei commenti.

venerdì 17 dicembre 2010

giovedì 16 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Coincidenze...

Ci sono due ragazzi che arrivano insieme alla porta del Paradiso. Per iniziare la conversazione, il primo dice al secondo:"Allora, come sei arrivato fino a qui?"
"Sono morto di freddo" risponde l'altro, e aggiunge:"E tu?" "Eh...ero sicuro che mia moglie mi tradisse, allora un giorno, sono rientrato a casa prima dal lavoro per coglierla in fallo.Ho cercato in tutta la casa, ma non ho trovato nessun amante. Mi sono sentito talmente avvilito per aver dubitato di mia moglie, che ho avuto una crisi cardiaca!" Allora l'altro dice:"Male! Avresti dovuto guardare nel congelatore, almeno saremmo ancora vivi entrambi!!

mercoledì 15 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

I Pappagalli religiosi...

Un religioso va a fare visita al curato:"Padre, ho un problema con due pappagalli che ho in parrocchia. Sono delle femmine e sanno dire solamente questa frase ingiuriosa:" Siamo delle prostitute, vi volete divertire?". Ed il prete:"E' inammissibile! Forse, però ho una soluzione: Partatemi le vostre pappagalline, le metterò con i miei due pappagalli maschi a cui ho insegnato a leggere la Bibbia ed a pregare il Signore. In questo modo le due pappagalline ritorneranno sulla retta via". Il giorno seguente il prete porta le due pappagalline dal curato, il quale le mette nella gabbia con i suoi due pappagalli. Le due pappagalline cominciano la conversazione dicendo:"Siamo due prostitute, vi volete divertire?". Uno dei due pappagalli dice all'altro:"Chiudi la Bibbia, le nostre preghiere sono state esaudite!!!", le nostre preghiere sono state esaudite!!!"

martedì 14 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Serata in pizzeria...

Un ragazzo avvicina una ragazza per la strada e dopo averci parlato per alcuni minuti le fa:
- Allora... che ne diresti di andare a mangiarci una pizza e poi di andare a scopare a casa mia?
La ragazza sconvolta ammolla un manrovescio al ragazzo che stupito chiede:
- Che c'è? Non ti piace la pizza?

lunedì 13 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Emancipazione femminile...

Due amici al bar:
- Sai, mia moglie si lamentava spesso perché voleva più libertà...
- E tu cos'hai fatto?
- L'ho accontentata. Ho ingrandito la cucina...

domenica 12 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Rientro tardi...

Dopo aver passato quasi tutti gli stand dell'Octoberfest, due amici decidono di andare a casa di uno di loro a bere un'ultima birra. Davanti alla porta dice uno: "ssssssssssssssst! silenzio! Mia moglie di sicuro dorme già!"
In silenzio entrano nell'appartamento, uno va in cucina e l'altro da un'occhiata in camera da letto. Ritornando in cucina tutto eccitato dice all'altro:
"C'è un altro a letto con tua moglie!"
L'altro:
"Fai silenzio! Ho solo 2 birre!"

sabato 11 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO


Lite tra fidanzati...

Un giovane ragazzo si lagna in ufficio col suo capo in relazione ai suoi rapporti con la fidanzata, molto caparbia:
"A volte mi fa tanto arrabbiare che avrei voglia di picchiarla"
E il capo gli consiglia:
"Bene, ti dirò quello che facevo a mia moglie quando mi faceva arrabbiare:
Le tiravo giu' i pantaloni e la sculacciavo"
"Mi sa che non funziona. Ogni volta che le tiro giù i pantaloni non sono più arrabbiato"

venerdì 10 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Al supermercato...

Un tale entra in un supermercato e nota una bella donna che lo guarda incessantemente. Finalmente lui si fa coraggio e le chiede:
"Scusi, forse ci conosciamo?"
La signora risponde:
"Credo che lei sia il padre di uno dei miei bambini."
Lui ci pensa su un minuto poi decide che questo bambino di cui lei parla sia il risultato dell'unica volta che lui tradì la moglie. Così dice alla donna:
"Sei tu la stripper che saltò fuori dalla torta alla festa d'addio al celibato del mio miglior amico, cinque anni fà? Quella con cui feci sesso sul tavolo della piscina mentre la tua amica mi frustava le natiche scoperte?"
La donna lo guarda con orrore e dice:
"No, io sono la maestra di suo figlio."

giovedì 9 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Tessere del puzzle...

La fidanzata, bionda, chiama disperata il suo ragazzo:
"Caro sono triste e disperata, ho comprato un puzzle ma non riesco a far combaciare neppure una tessera!"
Allora lui teneramente:
"Scusa tesoro ma se c'è il disegno sulla scatola, basta guardare quello..."
E lei ormai sull'orlo di una crisi di nervi:
"Si amore è un gallo, però proprio non ci riesco, sono disperata!!"
E lui, sempre galante:
"Non ti preoccupare cara, adesso arrivo... così vediamo..."
Arriva il fidanzato, si siede al tavolo, guarda la ragazza, lei lo guarda, lui torna a guardare lei:
"Amore, facciamo una cosa, rimettiamo i corn-flakes nella scatola e non diciamo niente a nessuno, ok?"

mercoledì 8 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Segreto della longevità...

Un vecchietto di oltre novant'anni viene presentato al congresso della Lega Antialcoolica, e gli viene chiesto:
- Lei ha mai bevuto?
- Mai toccato un goccio d'alcool in vita mia! - risponde il vecchietto.
- Ecco spiegata la sua longevità! - esclama il Segretario della Lega Antialcoolica.
- E ci dica, - gli domanda ancora il Segretario - come va la salute?
- Va benissimo!
- E la vita? Le sue giornate sono tranquille e felici?
- Tranquille proprio non direi - fa il vecchietto - perché ogni notte ritorna a casa mio padre ubriaco come una spugna, e mi sveglia sempre con il baccano che combina!!!

lunedì 6 dicembre 2010

BARZELLETTA DEL GIORNO

Al cimitero...

Davanti ad una tomba un tale singhiozza:
- Non dovevi morire, non dovevi morire, perché sei morto...
Un passante, commosso, lo vede e domanda:
- Era vostro padre... vostra madre...
E il tale:
- No, era il primo marito di mia moglie!

martedì 30 novembre 2010

sabato 27 novembre 2010

venerdì 26 novembre 2010

mercoledì 24 novembre 2010

domenica 21 novembre 2010

giovedì 18 novembre 2010

mercoledì 17 novembre 2010

martedì 16 novembre 2010

domenica 14 novembre 2010

sabato 13 novembre 2010

martedì 9 novembre 2010

lunedì 8 novembre 2010

domenica 7 novembre 2010

venerdì 5 novembre 2010

giovedì 4 novembre 2010

mercoledì 3 novembre 2010

martedì 2 novembre 2010

lunedì 1 novembre 2010

sabato 30 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Chi ama chiama chi ama,
chiamami tu che chi ami chiami.
Chi amo chiamo se tu non chiami.

giovedì 28 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Chi mette la mosca per esca,
dimostra che losca è la pesca:
se infatti la lasca ci casca,
c'è caso che a sera finisca
non lasca, ma labile lisca.

mercoledì 27 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

C'è il questore in questura a quest'ora?
"No non c'è il questore in questura a quest'ora,
perché se il questore fosse in questura a quest'ora
che questura sarebbe questa?

martedì 26 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Calano a mille dagli ermi colli della Maremma
i merli folli
per fare merenda coi vermi molli.

domenica 24 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Chi fu quel barbaro barbiere
che sbarbò barbaramente
la barba di Bartolomeo Barbetta
in piazza Barberini?

sabato 23 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Avevo sei zucche da far scatafarzuccare.
Andai dallo scatafarzuccatore delle zucche, non c'era.
Le scatafarzuccai da me,
le scatafarzuccai meglio dello scatafarzuccatore delle zucche.

venerdì 22 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Assolto in assise
l'assassino dell'assessore di Frasassi
in missione segreta
a Sassari.

giovedì 21 ottobre 2010

mercoledì 20 ottobre 2010

martedì 19 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Apelle, figlio di Apollo
fece una palla di pelle di pollo,
tutti i pesci vennero a galla
per vedere
quella bella palla di pelle di pollo
fatta da Apelle, figlio di Apollo.

lunedì 18 ottobre 2010

domenica 17 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

A che serve
che la serva si conservi la conserva
se la serva quando serve
non si serve di conserva?

sabato 16 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Al pozzo di messer Pazzino de' Pazzi
c'era una pazza che lavava le pezze coi pizzi;
allora messer Pazzino de' Pazzi
prese la pazza, le pezze e i pizzi
e li gettò nel pozzo che puzza.

giovedì 14 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Buono il pane di frumento
sfornato in quel momento
e buoni anche i biscotti,
cotti, ricotti e stracotti.
Crocchiano e cricchiano,
in bocca scricchiolano,
hanno un sapore che non ti dico
se li dividi con un amico.

mercoledì 13 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

E' passato lo stracciatoppe
e non m'ha stracciatoppato.
Quando ripasserà,
mi stracciatopperà.

martedì 12 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Pietro Paolo Panza
pittore poco pratico
promise pinger Paride
per puro poco prezzo.
Poi partì per Porto Padova,
propria patria,
poi perì per pura povertà.

lunedì 11 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Il mondo è fatto a scale
chi le scende e chi le sale
chi le scende troppo in fretta
si sciupa la scarpetta
la scarpa ha il laccio sciolto
lo scialle scalda molto
lo scialle non è sciarpa
la sciarpa non è una scarpa
il furbo non è sciocco
tira il laccio e sciolto è il fiocco.

domenica 10 ottobre 2010

PIANETA DARIA

IL BATTERISTA.

Batti il tempo,
tieni il ritmo
Cichecincì,
cichecincià.

Batti il tempo,
tieni il ritmo
Cichecin,
cichecincià.

C'è già chi i consigli mi dà
su cosa dovrei fare da grande:
l'avvocato, il professore,
l'astronauta, l'inventore, ma...

Ma non sanno che dentro il mio cuore
batte un ritmo che fa:
Cichecincì, cichecincià.
Cichecin, cichecin,
cichecincià.

Perciò io metto in cima alla lista
che da grande io farò,
da grande io farò il batterista.

Ciao mamma, sto già in televisione
'stasera è il mio debutto
canto e suono una canzone.

Ciao mamma, non perdermi di vista
in mezzo a quell'orchestra
c'è il tuo figlio batterista.

Ciao mamma, lo schermo non ti inganna
ad ogni applauso cresco,
cresco almeno di una spanna,
tra pochi istanti tocca proprio a me
sento un po' di tremarella,
chiudo gli occhi e penso a te.

Sciapatapatà
tum tum pa,
tu tu tum tum pà.
Tapatapatum,
tapatapatà.

Sciabada sciabada
sciabadabà.
Tum tum pa,
tu tu tum tum pà.
Tum tum pa,
tu tu tum tum pà.
Tum tum pa,
tu tu tum tum pà.
Tum tum pa,
tu tu tum tum pà.
Tu tu tum tum pà.

Io son convinto,
son convinto che sarò un grande batterista
che piu' bravi non ce n'è.

Ma se proprio tu vuoi fare il musicista
ascolta il signor Gino...
Lui ti consiglia il violino...

La signora Lola
sostiene che sia meglio la pianola...

E lo zio Benedetto
ti regalerebbe un clarinetto...

Ti supplica in ginocchio zia Sofia:
"Lascia in pace quella batteria!"

Ma non sanno che dentro il mio cuore
batte un ritmo che fa:

Cichecincì, cichecincià.
Cichecin, cichecin,
cichecincià.

Perciò io metto in cima alla lista
che da grande io farò,
da grande io farò il batterista.

Ciao mamma, sto già in televisione
'stasera è il mio debutto
canto e suono una canzone.

Ciao mamma, non perdermi di vista
in mezzo a quell'orchestra
c'è il tuo figlio batterista.

Ciao mamma, lo schermo non ti inganna
ad ogni applauso cresco,
cresco almeno di una spanna,
io son convinto, son convinto che
sarò un grande batterista
che piu' bravi non c'è n'è.

Ciao mamma, sto già in televisione
'stasera è il mio debutto
canto e suono una canzone.

Ciao mamma, non perdermi di vista
in mezzo a quell'orchestra
c'è il tuo figlio batterista.

Ciao mamma, lo schermo non ti inganna
ad ogni applauso cresco,
cresco almeno di una spanna,
io son convinto, son convinto che
sarò un grande batterista
che piu' bravi non c'è n'è.

Sciapatapatà
sciapatapatà
sciapatapatapatapatà.

sabato 9 ottobre 2010

PIANETA DARIA

IL BULLO CITRULLO.

Tutti a scuola han paura di un bullo
Cammina tra noi come fosse un rullo,
Quando va in giro il bullo, io scappo
Lui mi rincorre e mi dice: "Ora ti acchiappo!"
Tutti lo temono se si avvicina
A tanta arroganza qualcuno si inchina,
Lui prende in giro il resto del mondo
E da del cicciopalla a chi è grasso e un po' tondo!

Del bullo han paura
Sia belli, che brutti,
Grandi e piccini...
Insomma un po' tutti,
Ma io questa volta li ho messi a cantare
La rima che il bullo ha dovuto ascoltare...

Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Se fosse a Firenze sarebbe anche grullo,
Vivrebbe anche lui in un mondo più bello,
Se usasse col cuore anche il cervello!
Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Un pollo convinto di essere un gallo,
Sconfiggere il bullo anche tu ora puoi
Unisciti al coro e canta con noi!

Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Se fosse a Firenze sarebbe anche grullo,
Vivrebbe anche lui in un mondo più bello,
Se usasse col cuore anche il cervello!
Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Un pollo convinto di essere un gallo,
Sconfiggere il bullo anche tu ora puoi
Unisciti al coro e canta con noi!

Ora ogni giorno è più sorridente,
Tutto è più allegro e più divertente.
Il bullo ci ha visti uniti e sicuri
E adesso va strisciando contro tutti i muri.

Se la lezione
L'abbiamo capita
E' un grande tesoro
Per tutta la vita,
Il bullo è tornato e mi ha detto: "Se vuoi,
Potrei unirmi anch'io a cantare con voi?"
A cantare con noi?

Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Se fosse a Firenze sarebbe anche grullo,
Vivrebbe anche lui in un mondo più bello,
Se usasse col cuore anche il cervello!
Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Un pollo convinto di essere un gallo,
Sconfiggere il bullo anche tu ora puoi
Unisciti al coro e canta con noi!

Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Se fosse a Firenze sarebbe anche grullo,
Vivrebbe anche lui in un mondo più bello,
Se usasse col cuore anche il cervello!
Si crede perfetto ma il bullo è citrullo,
Un pollo convinto di essere un gallo
Sconfiggere il bullo anche tu ora puoi
Unisciti al coro e canta con noi!

venerdì 8 ottobre 2010

PIANETA DARIA

IL CAFFE' DELLA PEPPINA.

Il caffe' della peppina
Il caffè della Peppina
non si beve alla mattina
nè col latte nè col te
ma perchè perchè perchè
La Peppina
fa il caffè eh
fa il caffè
con la cioccolata
poi ci mette
la marmellata
Mezzo chilo di cipolle
quattro cinque caramelle
sette ali di farfalle e poi dice
che caffè eh
Il caffè della Peppina
non si beve alla mattina
nè col latte nè col te
ma perchè perchè perchè
La Peppina
fa il caffè eh
fa il caffè col rosmarino
mette qualche formaggino
una zampa di tacchino
una penna di pulcino
cinque sacchi di farina
e poi dice
che caffè eh


Il caffè della Peppina
non si beve alla mattina
nè col latte nè col te
ma perchè perchè perchè
La Peppina
fa il caffè eh
fa il caffè con pepe e sale
l'aglio no
perchè fa male
l'acqua si ma col petrolio
insalata aceto olio
quando prova col tritolo
salta in aria
col caffè eh
Il caffè della Peppina
non si beve alla mattina
nè col latte nè col te
ma perchè perchè perchè
Il caffè della Peppina
non si beve alla mattina
nè col latte nè col te
ma perchè perchè perchè

giovedì 7 ottobre 2010

PIANETA DARIA

PER UN DITINO NEL TELEFONO.

Per un ditino nel telefono
ne son successe delle belle;
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai
Il mio fratello piccolo
che leggere non sa
e non conosce i numeri
sa pete cosa fa
lui gioca col telefono
quando non c'e' papa'
ed ha parlato con tutta la citta'
uno uno sette
e son corsi tre tassi'
uno otto sei
un telegramma e' giunto qui
sette sette sette
arrivo' la polizia
e invadendo casa mia
porto' via il mio papa'
per un ditino nel telefono
ne son successe dellebelle
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai
chiamo' la guardia medica
il medico arrivo'
la mamma che gridava tra i matti si trovo'
i vigili del fuoco son giunti dopo un po'
e con tant'acqua la casa naufrago'
uno uno quattro e una sveglia ci arrivo'
uno otto due
il centralino ci chiamo'
sei due zero
arrivo' un carabiniere
che ci mise le manette
e in prigione ci porto'
per un ditino nel telefono
ne son successe delle belle
per un ditino nel telefono
sono successi tanti guai
sono successi tanti guai!

mercoledì 6 ottobre 2010

PIANETA DARIA

LE TAGLIATELLE DI NONNA PINA.

La sveglia sta suonando
ma fatela tacere
perche' di andare a scuola
proprio voglia non ne ho
alzarsi cosi' presto
non e poi salutare
... ragazzi
prima o poi mi ammalero'

invece oltre la scuola
cento cose devo far
inglese pallavolo
e perfino latindance
e a fine settimana
non ne posso proprio piu'
mi serve una ricarica
per tirarmi su
ma un sistema rapido
infallibile e geniale
fortunatamente io ce l'ho
se me lo chiedete per favore
il segreto io vi svelero'
( ma si ma dai
ma diccelo anche a noi)

sono le tagliatelle di nonna pina
un pieno di energia
effetto vitamina
mangiate
calde col ragu'
(col ragu')
ti fanno il pieno
per sei giorni ed anche piu'
perche' le tagliatelle di nonna pina
son molto piu' efficaci
di ogni medicina
sensazionali a pranzo
a cena e credi a me
son buone anche al mattino
al posto del caffe'
yeah

strumentale
la situazione e' grave
ed anche i miei amici
son tutti un po' stressati
per il troppo lavorar
il tempo pieno a scuola
non lo vogliamo fare
.. vogliamo star con mamma e papa'
ma intanto mi hanno iscritto
anche a un corso di kung fu
sfruttando l'ora buca
fra chitarra e ciclocross
e' veramente troppo
io non ce la faccio piu'
mi serve una ricarica
per tirarmi su
ma un sistema rapido
infallibile e geniale
fortunatamente io ce l'ho
se me lo chiedete per favore
il segreto io vi svelero'
( ma si ma dai
ma diccelo anche a noi)
sono le tagliatelle di nonna pina
un pieno di energia
effetto vitamina
mangiate calde col ragu'
(col ragu')
ti fanno il pieno
per sei giorni ed anche piu'
perche' le tagliatelle di nonna pina
son molto piu' efficaci
di ogni medicina
sensazionali a pranzo
a cena e credi a me
son buone anche al mattino
al posto del caffe'
viva le tagliatelle di nonna pina
un pieno di energia
effetto vitamina
sensazionali a pranzo
a cena e credi a me
son buone anche al mattino
al posto del caffe'
e allora forza dai
ma che problema c'e'
ci pensa nonna pina
a toglierti lo stress
yeah

martedì 5 ottobre 2010

PIANETA DARIA

LA ZANZARA.

Era una zanzara in abito da sera,
Se l'era messo per far bella figura,
E se ne volava intorno ad una culla,
Una culla bella con un fiocco rosa...

Così volando, però, ve lo assicuro,
Aveva in mente un tenero pensiero:
Voleva fare la serenata
Ad una bimba che s'era addormentata:

Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin...

Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin - zin zin...

Povere zanzare, non sono mai gradite,
Anche se sono in abito da sera!
E sul muro bianco, ecco all'improvviso
L'ombra di una mano... una grande mano...!

Ma la zanzara, più furba e più spedita,
Riuscì a sfuggire da quelle cinque dita,
E dopo un poco, indovinate,
La serenata la volle fare a me:

Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin...

Zin zin zin zin - zin zin zin zin
Zin zin zin zin - zin zin
Zin zin zin zin - zin zin zin zin - zin zin...

lunedì 4 ottobre 2010

PIANETA DARIA

LA SVEGLIA BIRICCHINA.

Drin drin drin drin drin drin
Drin drin drin drin drin drin dra...

Quando suona di mattina
La mia sveglia birichina,
È d'accordo con il gallo
Quando torna il sole giallo!

Il rumore, mamma mia,
Spaventare mi farà...
Ma la sveglia birichina
Il dovere suo lo fa!

La sveglia birichina
Trillando di mattina
D'accordo col galletto
Mi butta giù dal letto...
Mi metto le ciabatte,
Poi bevo il caffelatte,
Mi lavo mani e faccia
Poi mangio la focaccia...

Mi dice la mia mamma:
«Corri, bambina, a scuola...»
Poi dico la preghiera
Che mi accompagna fino alla sera.

Interludio

Drin drin drin drin drin drin
Drin drin drin drin drin drin dra...

Ma la sveglia birichina
Per il babbo suona prima...
Alle cinque del mattino
Puntualmente prende il treno
E ritorna quando è sera,
Sia d'inverno o primavera...
Finalmente quando è festa
La mia sveglia tacerà..!

Orchestra

Mi dice la mia mamma:
«Corri, bambina, a scuola...»
Poi dico la preghiera
Che mi accompagna fino alla sera.

Interludio

Drin drin drin drin drin drin
Drin drin drin drin drin drin dra...

domenica 3 ottobre 2010

PIANETA DARIA

LA MIA BIDELLA CANDIDA.

La mia bidella Candida
E' un tipo formidabile
L'aspetto fiero e nobile
Pulisce tutto il dì.

La mia bidella Candida
Esperta in informatica
Con la macrobiotica
Prepara i suoi menù.

La mia bidella Candida
La mia bidella Candida

Se la maestra è rigida
Lei ti sa consolare
Poi spegne il cellulare
E ascolta solo te.

Se il libro poi dimentichi
O non hai fatto i compiti
Dai presto a lei rivolgiti
Consiglio ti darà.

La mia bidella simpatica e tranquilla
Se non arriva, il direttore strilla
Stai poco bene: ti dà la camomilla
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.

Senza bidella la cattedra non brilla
Senza bidella chi suona l'intervallo
Senza bidella la storia è sempre quella
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.

La mia bidella Candida
La mia bidella Candida

Di certo non è gracile
Lavora con l'aerobica
La sua palestra tipica
E' l'aula terza B.

E' svelta e molto pratica
Ragiona con la logica
Di tutto le domandano
Ma lei non chiede mai.

La mia bidella Candida
Va matta per la musica
Nessuno sa suonare
La campana come lei.

La mia bidella Candida
L'amica più fantastica
Sulla lavagna nera io le ho scritto
Un grande... "CIAO".
"Ciao".

La mia bidella simpatica e tranquilla
Se non arriva, il direttore strilla
Stai poco bene: ti dà la camomilla
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.

Senza bidella (...senza bidella) la cattedra non brilla (...senza bidella)
Senza bidella (...senza bidella) chi suona l'intervallo (...senza bidella)
Senza bidella (senza bidella) la storia è sempre quella
Se lei non c'è ti accorgi che qualcosa non va più.

La mia bidella simpatica e tranquilla,
Se non arriva il direttore strilla
La mia bidella l'amica più fantastica
Sulla lavagna nera io le ho scritto un grande "CIAO"!
Sulla lavagna nera io le ho scritto un grande "CIAO"!
"CIAO"!

sabato 2 ottobre 2010

SCIOGLILINGUA DEL GIORNO

Il Papa pesa e pesta il pepe a Pisa.
e Pisa pesta e pesa il pepe al Papa.

PIANETA CURIOSITA'

FESTA DEI NONNI.

L'idea di un giorno nazionale da dedicare ai nonni è venuta per prima ad una casalinga del West Virginia, Marian Mc Quade.
La signora Mc Quade, mamma di 15 figli e nonna di 40 nipoti, iniziò la campagna nel 1970, ma lavorava con gli anziani già dal 1956. Nel 1978, l'allora Presidente americano, Jimmy Carter, proclamò che la festa nazionale dei nonni (Grandparents Day) fosse celebrata ogni anno la prima domenica di settembre dopo il Labor Day.
In questo giorno in America le scuole, la chiesa e le organizzazioni specifiche onorano nonni e anziani con speciali manifestazioni. Alcune famiglie, in questo giorno, si radunano dilettandosi con giochi da tavolo che facilmente favoriscono gli incontri "generazionali" tra giovani e anziani.

Il "non ti scordar di me" è il fiore ufficiale della Festa dei Nonni, che in Italia è stata istituita dal Parlamento nel 2005. Si tratta quindi per noi, a differenza che per gli americani, di una festa "giovane", ma dal sapore antico, che dovrebbe servire a ricordare il ruolo fondamentale dei nonni nella nostra società.
La festa è un momento di incontro per dire "Grazie!" a chi ci ha cresciuto e ha dedicato tanto tempo ai nipoti, seguendone i passi come angeli custodi. Il 2 ottobre, giorno della ricorrenza, è infatti dedicato anche agli Angeli Custodi.
I nonni sono figure insostituibili nell'infanzia di ogni bambino, che diventato adulto ne ricorderà per sempre le coccole, le storie raccontate prima di andare a dormire, i giochi e i tanti momenti spensierati.

Auguri ai Nonni da Daria.


PIANETA DARIA

FILASTROCCHE E TIRITERE.

Pim Pum d'oro
La mela l'arancia
Quanti giorni
Sei stato in Francia?
Non ricordo più
Prova a dirlo tu!

Rinoceronte
Che passa sotto il ponte
Che salta che balla
Che gioca con la palla...

Fai giocare me
Dopo tocca a te!

Filastrocche e tiritere
Che mi fanno divertire
Fila filastrocche tiri tiritere
Quante ancora ne sai dire?

Ambarabà cicciccoccò
Ambarabà cicciccoccò...

Interludio

La donnina
Che semina il grano
Volta la carta
Si vede il villano...

Gira giravolta
Gira un'altra volta!

Questo è l'occhio bello
Questo è suo fratello
Questa è la chiesina
Questi i fraticelli...

Dai un bacio a me
Io dò un bacio a te!

Filastrocche e tiritere
Che mi fanno divertire
Fila filastrocche tiri tiritere
Quante ancora ne sai dire?

Ambarabà cicciccoccò
Ambarabà cicciccoccò...

Interludio

Salto biralto
Mi rompo il naso
Mi rompo il viso
Salto in paradiso...

Salta salta su
E poi cadi giù!

Trotta trotta
Cavallino
Porta a spasso
Il mio bambino...

Corri corri dai
Non fermarti mai!

Filastrocche e tiritere
Che mi fanno divertire.
Fila filastrocche tiri tiritere
Quante ancora ne sai dire?

Ambarabà cicciccoccò
Ambarabà cicciccoccò...

Interludio

Filastrocche e tiritere...
Cantale anche tu!

venerdì 1 ottobre 2010

PIANETA DARIA

FAMMI CRESCERE I DENTI DAVANTI.

Natale è ancor lontano
oh mio bambin Gesù
ma già ti chiedo un dono
un dono e nulla più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando gioco insieme ai compagni
ridon sempre e mi fanno: cucù
Io m'arrabbio e non posso dir niente
perchè so che mi burlan di più
Fammi crescere i denti davanti
te ne prego bambino Gesù
sono due ma mi sembrano tanti
son caduti e non crescono più
Quando parlo e dico l'effe
Viene un fischio
Viene un fischio
poi m'intoppo e mi confondo
non son buono più a parlar
(La vispa Teresa avea tra l'erbetta)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
(a volo sorpresa?)
no?
no no
no no
no? no?

giovedì 30 settembre 2010

PIANETA DARIA

E CIUNFETE NEL POZZO.

Cirillo curiosone
Aveva un gran nasone;
Guardava dappertutto
Non si fidava mai.
Pensava: «in fondo al pozzo
Dev'esserci qualcosa»...
E tutti i giorni andava
A curiosare un po'.
E ciunf!
E ciunf!
E tutti i giorni... ciunf!

E ciunfete... nel pozzo
Con la testa all'ingiù!
Aiuto! Aiuto! Aiuto!
E il papà lo tira su.
Col nasone-ne
Gocciolone-ne
Facendo glu-glu-glu...
Cirillo curiosone
Giura «non lo faccio più!»

La mamma gli diceva:
«Attento a non bagnarti
Perché col raffreddore
Il naso ingrosserà»...
E lui le prometteva
Di non andare al pozzo
Ma poi non resisteva
Alla curiosità.
E ciunf!
E ciunf!
E tutti i giorni...ciunf!

E ciunfete... nel pozzo
Ecc... ecc...

E ciunfete!

mercoledì 29 settembre 2010

PIANETA DARIA

COCCO E DRILLI.

Erano innamorati i due coccodrilli,

lei lo chiamava "Cocco", lui invece "Drilli",

Vivevano in un fiume giu' nel Marocco,

lui sempre insieme a Drilli, lei insieme a Cocco.

Ma in questa che è una dolce storia d'amor

arriva tutt'a un tratto su una barca un cacciator...



Lo videro arrivare i due coccodrilli,

lei disse "Scappa, Cocco!", lui "Scappa Drilli!"

Fu piu' veloce Cocco e riuscì a scappare,

ma Drilli fu piu' lenta e il cacciatore

la caricò su in barca dicendo: "Yes!

Io ne farò borsette, portafogli e beautycase.



Povero Cocco, senza la sua Drilli!

Chiama a raccolta tutti i coccodrilli; dice piangendo:

"amici, un cacciatore si porta via sul fiume il mio grande amore...!

Ne vuole far borsette e beauticase...

Amici miei, salviamola!" E quelli fanno "Yes!"



Erano piu' di mille i coccodrilli

che scesero nel fiume a cercar la "Drilli"...

Vedendoli arrivare, il cacciatore

buttò la drilli in acqua per poi scappare...

Ed è così che Cocco è tornato ancor

a vivere con Drilli il suo bel sogno d'amor...!



Son ritornati insieme i due coccodrilli,

e lei lo chiama "Cocco", lui invece "Drilli",

e vivono felici giu' nel Marocco,

lui sempre insieme a Drilli, lei insieme a Cocco...

lui sempre insieme a Drilli, lei insieme a Cocco...

lui sempre insieme a Drilli, lei insieme a Cocco...

martedì 28 settembre 2010

PIANETA DARIA

BARABA', CICCI', COCCO'.

Descrizione

Lì al Polo Nord tra i mucchi di neve ed i ghiacci polari ci sono un orso, una foca e tre civette.
Le tre sorelle civette sono freddolose ed un bel paltò farebbe loro comodo.
Quando il freddo aumenta ballano per scaldarsi, quando il termometro va giù si rifugiano tutte e tre in un iglù.
E' una storiella nota anche in Italia, solo che gli esquimesi l'hanno un po' cambiata...

Testo

Barabà, Ciccì, Coccò...
Barabà, Ciccì, Coccò...
Barabà, Ciccì... uauh!

Sulla banchisa tra i mucchi di neve
C'è un orso bianco che va su e giù,
Una foca poi è lì che pensa ai fatti suoi...
Che pensa ai fatti suoi...

E a svolazzare tra i ghiacci polari
Stan tre civette, non so come mai,
Guarda, guarda un po': han su tre piccoli paltò...
Tre piccoli paltò...

Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
Barabà, Ciccì, Coccò son tre sorelle
freddolose.
Barabà, Ciccì, Coccò - stan di casa al Polo Nord
E col freddo che c'è là un bel paltò
comodo fa!

Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
Quando il freddo aumenta un po', per
riscaldarsi fanno un ballo!
Barabà, Ciccì, Coccò - se il termometro
va giù,
Quando non ne posson più van tutte e tre
in un iglù!

Oh....
Barabà, Ciccì, Coccò...
Barabà, Ciccì, Coccò...
Barabà, Ciccì... uauh!

Questa storiella i bambini esquimesi
Devono averla imparata da noi...
Loro poi, però, mi sa che l'han cambiata
un po'...
Che l'han cambiata un po'...

Ogni paese ha un'usanza diversa,
Ma non importa la diversità,
Conta invece che tu vuoi cantare insieme
a me...
Cantare insieme a me...

Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
Barabà, Ciccì, Coccò son tre sorelle
freddolose.
Barabà, Ciccì, Coccò - quando una si
ammalò,
Il dottore le ordinò: «Mettiti a letto col paltò».

Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
La malata migliorò con la ricetta del
dottore!
Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
Poco fa mi han detto che stan bene, bene
tutte e tre!

Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
La malata migliorò con la ricetta del
dottore!
Barabà, Ciccì, Coccò - tre civette col paltò...
Poco fa mi han detto che stan bene, bene...
Bene, bene, bene...
Bene, bene, bene tutte e tre...!

Barabà, Ciccì, Coccò...
Barabà, Ciccì, Coccò!

lunedì 27 settembre 2010

PIANETA DARIA

BATTI CINQUE.

mi han detto che il pallone
con cui gioco
la domenica mattina
forse e' fatto da un bambino
un bambino come me
si' si' purtroppo e' cosi'

e pure le mie scarpe
quelle nuove
quelle tutte colorate
con le luci incorporate
che piu' belle non si puo'
forse si' forse no

chissa' se tutti i miei giochi
elettronici i tuoi pelouches
e tutte le mie bambole
sono fatti da bambini
di un paese lontano
dove il cielo
si confonde con il mare
se e' cosi' non si puo'

quattroquarti di silenzio
per ricordare
chi e' piu' in la'
oltre i monti ed il mare
c'e' chi ha solamente
un sogno di felicita'

quattroquarti di silenzio
per chi una voce non ce l'ha
un silenzio perche' forse
meglio di me puo' dar voce
alla voce del cuore
quest' istante e' per te
solamente per te

batti un cinque
da lontano con me
raccontare di te
e dar voce alla voce del cuore
quest' istante e' per te
solamente per te

batti un cinque
il piu' forte che c'e'
vorrei chiamarti amico
perche' certo come me
ci correresti
dietro a quel pallone
e forse nei tuoi sogni
anche tu somigli a me
saresti tu a segnare
tu il campione
mi insegneresti
come si puo' vincere
in certi giochi
nuovi di elettronica
diventeremmo amici
com'e' bello che sia
perche' un bambino
vive in allegria

oh oh oh
oh oh oh
oh oh oh ssst

quattroquarti di silenzio
ma dopo batti un cinque vai
sara' un ponte grande
intorno al mondo
ci fara' incontrare
in tutte le citta'

batti cinque batti un cinque
per dire a tutti che ci sei
che hai diritto anche tu
a un domani anche tu
come tutti i bambini del mondo
che il domani e' di tutti
e' il futuro del mondo
e il futuro ha bisogno di te

batti un cinque anche tu come
tutti i bambini del mondo
perche' il tanto lontano
oltre i monti ed il mare
il lontano
e' a due passi da qui

batti cinque batti cinque
il lontano
e' a due passi da qui

domenica 26 settembre 2010

PIANETA DARIA

A COME L'ALFABETO

Ah ah ah...
Ah ah ah...

A - l'alfabeto
Comincia con la A.
C come crema,
La crema che bontà!
T come torta,
Però se piace a te...
Oh, lasciane un pezzetto anche per me!

Ah ah ah...
Ah ah ah...

E come erba,
Che buon profumo ha!
V come viale,
Che corse in libertà!
B come bici
E mi trasporti tu...
Oh, dillo quando non ce la fai più!

Ah ah ah...
Ah ah ah...

G come gioco,
È quel che fa per noi.
P come palla,
Acchiappala, se puoi!
D come dama,
Però se vinci tu...
Oh, questo gioco non mi piace più!

Orchestra

C is for cookie
That's good enough for me!
C is for cookie
That's good enough for me!
C is for cookie
That's good enough for me
Oh... cookie cookie cookie starts with C!

A come amico,
Amico come te.
C come canto
E canta insieme a me!
P come pace
E il mondo ce l'avrà...
Oh, con un po' di buona volontà!
Con un po' di buona volontà!
Con un po' di buona volontà!

sabato 25 settembre 2010

PIANETA DARIA

A E I O U

A E I O U
la lezione non so piu'

A E I O U
fammela cantare tu.

Quante uova fa un cavallo?
Quante ne avrà fatte un gallo!
Quanto fa seicento per sei?
Questo non lo so!

Sai dove vive un Samurai?
Sta in Giappone e è forte assai.
Di che colore è un puffo blu?
Che sciocchino! E' blu!


A E I O U
la lezione non so piu'

A E I O U
fammela cantare tu.


E A U O I
che pasticcio! Non così!

U O I E A
al contrario se ti và.

Ma che bravi puffi blu!
sanno di tutto e forse piu'!

A E I O U
Ora insieme, forza dai!


Sai chi ha detto il dato è tratto?
Giulio Cesare lo ha fatto!
Quanti libri ha il grande puffo?
Questo non lo so!


Sai quanti nani ha Biancaneve?
Sette se contarli deve.
Sai cosa fanno i marinai?
Navigano in mezzo ai guai!


A E I O U
la lezione non so piu'

A E I O U
fammela cantare tu.


E A U O I
che pasticcio! Non così!

U O I E A
al contrario se ti và.


Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse piu'!

A E I O U
Ora insieme, forza dai!


Quante Q ci metti in scuola?
Neanche una come in viola!
Quanti sono i puffi blu?
Cento e forse piu'!


Sai quando vien l'arcobaleno?
Viene sempre col sereno.
Sai quant'acqua c'è nel mare?
Questo io non lo so!


A E I O U
la lezione non so piu'

A E I O U
fammela cantare tu.


E A U O I
che pasticcio! Non così!

U O I E A
al contrario se ti và.


Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse piu'!

A E I O U
Ora insieme, forza dai!


A E I O U
la lezione non so piu'

A E I O U
fammela cantare tu.


E A U O I
che pasticcio! Non così!

U O I E A
al contrario se ti và.


Ma che bravi puffi blu!
Sanno di tutto e forse piu'!

A E I O U
Ora insieme, forza dai!


A E I O U
Ora insieme, forza dai!


A E I O U
Ora insieme, forza dai!


A E I O U
Ora insieme, forza dai!


A E I O U
Ora insieme, forza dai!