Babbo Natale.
La leggenda vuole che Babbo Natale sia in origine un vescovo
turco del IV secolo dopo Cristo di nome Nicola. Egli era nato in una famiglia
molto ricca, ma aveva scelto di dedicare a Dio la sua vita e di regalare le sue
ricchezze agli uomini. Aveva una lunga barba bianca, ed era sempre vestito di
rosso, di lui si ricordano tanti atti generosi: in particolare la leggenda narra
di come un nobile caduto in povertà si andò a lamentare da Nicola per il destino
delle sue tre figlie: senza una dote non avrebbero mai potuto sposarsi e
sarebbero rimaste sole. Il vescovo Nicola si commosse e quella stessa notte
gettò nella casa delle tre fanciulle un sacco di monete d'oro. Così fece anche
la seconda notte, ma la terza, la finestra attraverso la quale aveva
lanciato i sacchi, era chiusa. Il vescovo Nicola non si perse d'animo, si
arrampicò sul tetto, e gettò il terzo sacco giù dal camino. Dopo la sua morte il
vescovo Nicola fu fatto Santo, e festeggiato ufficialmente dalla Chiesa
cattolica il 6 dicembre. Nel 1087, le reliquie del santo, conservate nella città
turca di Myra, furono portate a Bari, dove sono custodite ancora oggi e San
Nicola divenne il protettore della città.
La leggenda del vescovo vestito di
rosso, che porta i doni ai bambini gettandoli dai camini, era così bella che
cominciò a diffondersi in Europa e sicuramente ha contribuito la grande
operazione di marketing operata dalla Coca Cola negli anni trenta quando l'azienda
scelse Santa Claus come protagonista per la sua campagna pubblicitaria
natalizia. L'incarico di ricreare il personaggio venne affidato a Haddon
Sundblom, uno degli illustratori più famosi dell'epoca, che nel 1931 disegnò la famosa
immagine di Babbo Natale prendendo come modello
il suo vicino di casa e rifacendosi allo scrittore Clement C. Moore, che nel
1823 scrisse il racconto "Una visita di San Nicola", in cui lo descrive come "un
vecchio elfo paffuto e grassottello". Nasce così il Babbo Natale che conosciamo: paffuto, rosso
in volto, barba bianca e vestito di rosso. Il look non tarda ad imporsi anche
all'estero ed entra subito nell'immaginario collettivo un po' in tutti i Paesi
del mondo.
In ogni Paese Sanctus Nicolaus (come si
chiamava in latino) ha preso molti nomi: in Olanda lo chiamarono Sinter Klass:
quando gli emigranti olandesi sbarcarono negli Stati Uniti fondando Nuova
Amsterdam (New York), portarono con sé anche il ricordo di Sinter Klass, che in
americano divenne Santa Claus.
Dove si trova Babbo Natale?
L'unico, originale villaggio di Babbo Natale
è il Santa Claus Village che si trova in
Finlandia, a otto chilometri dalla città di Rovaniemi. Babbo Natale trascorre
tutto l'anno ad aprire sacchi di posta in arrivo da 150 Paesi del mondo in
particolare da Gran Bretagna, Polonia e Giappone. Durante la stagione invernale
Babbo Natale riceve circa 100 lettere al giorno: contengono i sogni e i desideri
di centinaia di migliaia di bambini a cui lui risponde sempre. Meglio ancora,
per chi ne ha la possibilità, incontrarlo di persona sia d'inverno che in
estate. Vi potete sedere sulla sua sedia davanti al camino acceso, ascoltando
canzoncine di Natale. Divertimento assicurato nel Santa Park, in cui si può
frequentare la scuola degli elfi e imparare a costruire i regali, fare merenda
al Santa-cafè, visitare la galleria di sculture in ghiaccio, scendere in un
tunnel a bordo di una slitta...
L'indirizzo del villaggio di Babbo Natale è:
Santa Claus’ Main Post Office
Santa’s Workshop Village
Tähtikuja 1, Rovaniemi
96930 ARCTIC CIRCLE
Santa’s Workshop Village
Tähtikuja 1, Rovaniemi
96930 ARCTIC CIRCLE
Nel mondo si chiama... | |
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Julenisse | Norvegia |
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Sinter Klass, De Kerstman | Olanda |
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