Dire (o parlare) a nuora, perché suocera intenda.
Far
capire qualcosa a uno indirettamente, rivolgendosi a una terza persona, così
che il vero interessato sia informato, anche se finge di non capire, di una
critica, di una richiesta, di una proposta, eccetera. La locuzione si richiama,
in modo non molto logico, al tradizionale antagonismo tra suocera e nuora.