Essere (o fare) la gatta morta.
Comportarsi
con indifferenza sorniona, fingersi ingenuo e distratto per non destare i
sospetti dell’avversario e giocarla d’astuzia. Come fanno i gatti in
agguato, che fingono di dormire ma che al momento buono balzano e ghermiscano
l’incauto uccellino che si è avvicinato troppa. Locuzione di significato
simile, nell’uso comune, ad acqua cheta.
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