Essere un (o fare il) ganimede.
Essere
uno che si veste e si comporta in modo troppo ricercato. Il mitologico Ganimede,
bellissimo giovane, fu rapito dall’aquila di Giove, o da Giove sotto forma di
aquila, e fatto coppiere degli dei. La locuzione è sempre, più o meno,
spregiativo.
Nessun commento:
Posta un commento