- La risposta è nei commenti.
mercoledì 31 ottobre 2012
INDOVINELLO DEL GIORNO
Cosa fa un gallo in chiesa?
INDOVINELLO DEL GIORNO
Quali sono i programmi televisivi più seguiti a San Patrignano?
- La risposta è nei commenti.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Prima notte di nozze...
Una
ragazza che sta per sposarsi, tutta indaffarata per i preparativi del
matrimonio, chiede alla madre di comprarle una lunga, sexy camicia da
notte nera per la sua prima notte. La madre si dimentica e, all'ultimo
momento, corre nel negozietto sotto casa, ma l'unica cosa che riesce a
trovare è un corto pigiamino rosa da bambina.
La madre lo compra ugualmente e lo infila in valigia sotto a tutto il resto per non farlo vedere alla figlia. La prima notte di nozze lo sposo, un pochino nervoso, dice alla moglie:
- Ora vado in bagno a prepararmi, tesoro. Ma tu devi promettermi di non sbirciare!
La moglie promette e, eccitatissima, cerca la camicia da notte comprata dalla madre. Quando vede il pigiamino, esclama con disappunto: - Oh no!! E' corto, piccolo e rosa!
Ed il marito, dal bagno:
- Mi avevi promesso di non sbirciare!!!
La madre lo compra ugualmente e lo infila in valigia sotto a tutto il resto per non farlo vedere alla figlia. La prima notte di nozze lo sposo, un pochino nervoso, dice alla moglie:
- Ora vado in bagno a prepararmi, tesoro. Ma tu devi promettermi di non sbirciare!
La moglie promette e, eccitatissima, cerca la camicia da notte comprata dalla madre. Quando vede il pigiamino, esclama con disappunto: - Oh no!! E' corto, piccolo e rosa!
Ed il marito, dal bagno:
- Mi avevi promesso di non sbirciare!!!
PROVERBIO DEL GIORNO
Quando è finita la raccolta dei datteri, ciascuno ha da ridire sulla palma.
AFORISMA DEL GIORNO
Non aspettare che il vento gonfi la vela della tua fortuna.
Soffiaci dentro te.
- Ugo Ojetti, Sessanta, 1937
martedì 30 ottobre 2012
INDOVINELLO DEL GIORNO
Se io mi nutro, tu ti nutri ... cosa fa Frank?
- La risposta è nei commenti.
INDOVINELLO DEL GIORNO
Sapete con quale numero ci si copre.
- La risposta è nei commenti.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Genio della bottiglia.
Due
giovani sposi stanno giocando a golf, quando durante un tiro di
avvicinamento ad una buca la moglie sbaglia completamente il colpo e
manda la palla a rompere il vetro di una villa lì vicino.
Preoccupati i due si avvicinano con cautela alla casa e rimangono stupiti di quanto sia bella. Intimoriti per il danno che la palla potrebbe avere provocato e preoccupati per un eventuale risarcimento, decidono comunque di suonare alla porta. Non avendo risposta e notato che l'uscio è aperto, lo varcano piano piano. Entrati nello splendido salone notano una antica bottiglia rotta vicino alla finestra. All'improvviso un distinto signore di mezza età, vestito in modo molto arabeggiante, si presenta loro dicendo:
- Grazie per avermi liberato. Erano 5000 anni che vivevo rinchiuso in quella bottiglia. Ora posso esaudire tre desideri: due li lascio a voi, uno a testa, ma il terzo spetta a me!
Il marito senza neanche pensarci dice:
- Voglio uno stipendio da 100.000 euro al mese per il resto della vita!
La moglie lo segue:
- Voglio una casa di mia proprietà in ogni stato del mondo!
Ed il genio:
- E sia! Il mio desiderio invece è quello di fare sesso con la signora... sapete com'è... dopo 5000 anni di astinenza...
Marito e moglie convengono che con tutto quello che ci guadagnano, vale la pena di sacrificarsi un po', così lei si apparta con il genio... Due ore dopo, finito il tutto, il genio, accesa la sigaretta comodamente adagiato tra le lenzuola, si rivolge alla donna:
- Quanti anni ha tuo marito?
- 35... perché?
- E tu?
- 33, ma perché?
- Non vi sembra che alla vostra età sia il caso di smettere di credere ai geni delle bottiglie?
Preoccupati i due si avvicinano con cautela alla casa e rimangono stupiti di quanto sia bella. Intimoriti per il danno che la palla potrebbe avere provocato e preoccupati per un eventuale risarcimento, decidono comunque di suonare alla porta. Non avendo risposta e notato che l'uscio è aperto, lo varcano piano piano. Entrati nello splendido salone notano una antica bottiglia rotta vicino alla finestra. All'improvviso un distinto signore di mezza età, vestito in modo molto arabeggiante, si presenta loro dicendo:
- Grazie per avermi liberato. Erano 5000 anni che vivevo rinchiuso in quella bottiglia. Ora posso esaudire tre desideri: due li lascio a voi, uno a testa, ma il terzo spetta a me!
Il marito senza neanche pensarci dice:
- Voglio uno stipendio da 100.000 euro al mese per il resto della vita!
La moglie lo segue:
- Voglio una casa di mia proprietà in ogni stato del mondo!
Ed il genio:
- E sia! Il mio desiderio invece è quello di fare sesso con la signora... sapete com'è... dopo 5000 anni di astinenza...
Marito e moglie convengono che con tutto quello che ci guadagnano, vale la pena di sacrificarsi un po', così lei si apparta con il genio... Due ore dopo, finito il tutto, il genio, accesa la sigaretta comodamente adagiato tra le lenzuola, si rivolge alla donna:
- Quanti anni ha tuo marito?
- 35... perché?
- E tu?
- 33, ma perché?
- Non vi sembra che alla vostra età sia il caso di smettere di credere ai geni delle bottiglie?
PROVERBIO DEL GIORNO
Fatti buon nome e piscia a letto, e diranno che hai solo sudato!
AFORISMA DEL GIORNO
Cedi alla tentazione: può darsi che non ti passi mai più vicino.
- Robert Anson Heinlein, Lazarus Long l'Immortale, 1973
lunedì 29 ottobre 2012
INDOVINELLO DEL GIORNO
Come si chiama il figlio di Alì Babà?
- La risposta è nei commenti.
NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO
L'uomo perfetto...secondo le donne.
Un sondaggio inglese ha coinvolto 2.000 donne ha cercato di risolvere
quello che alcuni uomini considerano uno dei più grandi misteri
dell’universo: quali siano gli uomini che piacciono alle donne. O
almeno, alle donne inglesi, dovremmo dire. Ecco allora la descrizione
che ne è venuta fuori.
L’uomo ideale è alto circa 1,85, atletico, capelli scuri corti e
occhi marroni, ha un buon senso del vestire, tendenzialmente elegante
(non è gradito l’abbigliamento sportivo puro), è laureato ed ha un
reddito medio alto. Deve essere un tipo dolce e sensibile, ma deve dire
“Ti amo” solo quando lo pensa veramente.
Inoltre, l’uomo ideale guida preferibilmente un Audi, beve birra
piuttosto che vino e mangia carne (l’essere vegetariani, in un uomo, è
visto come un punto a sfavore). E’ un tipo divertente che ama scherzare
piuttosto che limitarsi a conversazioni profonde.
Per quanto alle intervistate piacerebbe essere accompagnate a fare
shopping, hanno anche sostenuto che non dispiacerebbe loro che shopping e
gli acquisti vengano lasciati a loro, in modo da avere più libertà. Non
c’è niente di male se l’uomo perfetto guarda la partita di calcio con
gli amici anziché rimanere con la sua compagna a guardare le soap opera
(un atteggiamento che le intervistate ritengono poco mascolino), ed è
bene che ammetta apertamente quando stava guardando altre ragazze
piuttosto che cerchi di nasconderlo. Per ultimo, l’uomo ideale deve
telefonare alla madre due volte a settimane (non troppe da essere
considerato “mammone”, ma neanche troppo poche da essere considerato
poco attento alla famiglia).
BARZELLETTA DEL GIORNO
Compromesso...
Ho
spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre
vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è
che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci.
PROVERBIO DEL GIORNO
Dopo un pranzetto adatto, si ottiene un buon contratto.
AFORISMA DEL GIORNO
Sii più saggio degli altri, se puoi, ma non
glielo dire.
- Philip Dormer Stanhope Chesterfield, Lettere al figlio, 1744/1890
domenica 28 ottobre 2012
PROVERBIO MERIDIONALE DEL GIORNO
Spart' r'cchezza, ka d'venta puv'rtà.
- Dividere un'eredità o ricchezza tra più persone, spesso diventa una miseria.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Discussione in famiglia.
"Mia moglie e io abbiamo avuto una piccola discussione ieri sera."
"Lei voleva andare all'opera e io al cinema."
"E com'era l'opera?"
"Mia moglie e io abbiamo avuto una piccola discussione ieri sera."
"Lei voleva andare all'opera e io al cinema."
"E com'era l'opera?"
PROVERBIO DEL GIORNO
Meglio padron d'una castagna che garzon d'una montagna.
AFORISMA DEL GIORNO
Si consiglia di evitare l'ostentazione dell'onestà: è un comportamento
altamente offensivo nei riguardi della maggioranza.
- Francesco Burdin, Un milione di giorni, 2001
sabato 27 ottobre 2012
NOTIZIA CURIOSA DEL GIORNO
Dopo otto anni di matrimonio scoprono che per avere dei bambini bisogna fare l'amore.
Una coppia di coniugi tedeschi si è presentata in una clinica
per la fertilità dato che, dopo otto anni di matrimonio, non avevano
ancora avuto figli, e non riuscivano a capire perché. Gli esami però non
hanno evidenziato alcun problema fisico in nessuno dei due coniugi.
Grande è stato lo stupore del medico quando alla domanda “Quanto spesso
fate l'amore?”, la coppia (36 anni lui, 30 lei) lo ha guardato
interrogativa e gli ha chiesto: “cosa intende esattamente?”.
È emerso che la coppia è cresciuta in un ambiente ultra-religioso, e
nessuno aveva mai spiegato loro come nascono i bambini. I medici
sottolineano: “Non stiamo parlando di persone mentalmente ritardate,
ma di persone che dopo anni di matrimonio non erano consapevoli dei
requisiti fisici per procreare“.
La coppia è stata messa in cura presso un terapista sessuale.
Inoltre la clinica ha avviato una ricerca per scoprire se vi siano altre
coppie nelle stesse condizioni.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Tradimenti...
Un'anima pia arriva in Paradiso e viene accolta da San Pietro:
- Dimmi, buon uomo, quante volte hai tradito tua moglie?
- Mai, neanche una volta,lo giuro!
- Bene allora come premio prendi questa Ferrari e corri a tuo piacimento per le vie del Paradiso!
Arriva in paradiso un altro defunto:
- E tu quante volte hai tradito tua moglie?
- Pochine... cinque o sei.
- Bene allora tu prendi questa Fiat Uno e vai per le strade del Paradiso!
Altra anima, stessa domanda da parte di San Pietro:
- Mah... saranno state una ventina in tutto!
- Bene predi questo motorino ed entra in Paradiso!
Dopo alcuni giorni il primo defunto ritorna da Pietro tutto mogio mogio.
- Ma come non sei contento? Eppure viaggi in Paradiso su una Ferrari!
- Sì, per essere contento sono contento, il fatto è che stamani ad un semaforo ho incrociato mia moglie che guidava un monopattino!
- Dimmi, buon uomo, quante volte hai tradito tua moglie?
- Mai, neanche una volta,lo giuro!
- Bene allora come premio prendi questa Ferrari e corri a tuo piacimento per le vie del Paradiso!
Arriva in paradiso un altro defunto:
- E tu quante volte hai tradito tua moglie?
- Pochine... cinque o sei.
- Bene allora tu prendi questa Fiat Uno e vai per le strade del Paradiso!
Altra anima, stessa domanda da parte di San Pietro:
- Mah... saranno state una ventina in tutto!
- Bene predi questo motorino ed entra in Paradiso!
Dopo alcuni giorni il primo defunto ritorna da Pietro tutto mogio mogio.
- Ma come non sei contento? Eppure viaggi in Paradiso su una Ferrari!
- Sì, per essere contento sono contento, il fatto è che stamani ad un semaforo ho incrociato mia moglie che guidava un monopattino!
PROVERBIO DEL GIORNO
A muro basso ognuno ci si appoggia.
AFORISMA DEL GIORNO
Ciò che il pubblico ti rimprovera, coltivalo: sei tu stesso.
- Jean Cocteau, Il gallo e l'arlecchino, 1918
venerdì 26 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Bambino nero
In
clinica, il giovane papà entra in camera della giovane mamma. Il
bambino nella culla è tutto nero. Di fronte alla faccia interrogativa
del marito, la mamma spiega:
- Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perché nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d'Avorio, e mia madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perché nostro figlio è nero.
- Davvero? E' per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo!
E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori.
Sua madre: - E' nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia?
- A dire la verità, è nero... ma c'è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d'Avorio, e sua madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perché il bambino è nero.
- Ah, sì, capisco. E' successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!
- Comprendo la tua sorpresa, ma vedi, ho riflettuto molto e ho capito perché nostro figlio è nero: tu sai che quando ero piccola, mio padre lavorava in Costa d'Avorio, e mia madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel mio sangue ed ecco perché nostro figlio è nero.
- Davvero? E' per questo? Sei proprio sicura? Oh, cara, come ti amo!
E il giovane papà va ad annunciare la nascita del bambino ai suoi genitori.
Sua madre: - E' nato? Come sono contenta! E dimmi, ti somiglia?
- A dire la verità, è nero... ma c'è una spiegazione. Sai che quando tua nuora era piccola, suo padre lavorava in Costa d'Avorio, e sua madre aveva trovato una balia nera. I geni del suo latte sono passati nel suo sangue ed ecco perché il bambino è nero.
- Ah, sì, capisco. E' successo lo stesso a te: quando eri piccolo ti ho dato del latte di mucca, i suoi geni sono passati nel tuo sangue ed è per questo che sei cornuto!
PROVERBIO DEL GIORNO
Servitori e can da caccia - in vecchiaia ognun li scaccia.
AFORISMA DEL GIORNO
Non diventare mai pessimista: un pessimista l'azzecca più spesso di un
ottimista, ma un ottimista si diverte di più. E nessuno dei due può
cambiare la marcia degli eventi.
- Robert Anson Heinlein, Lazarus Long l'Immortale, 1973
giovedì 25 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Pulizie in banca.
Cinque cannibali vengono assunti come impiegati in una grande banca. Durante la presentazione, il Direttore Generale dice:
"Adesso siete parte del gruppo. Qui si guadagna bene, e se avete fame potete andare alla mensa aziendale. Quindi non date noia agli altri impiegati."
I cannibali promettono di non disturbare gli altri.
Quattro settimane dopo il D.G. torna e dice:
"State tutti lavorando bene, e sono molto soddisfatto di voi. Pero' da ieri sembra scomparsa una delle ragazze delle pulizie e gli uffici sono tutti sporchi. Qualcuno di voi sa cosa e' successo?"
I cannibali dichiarano di non sapere niente della ragazza. Dopo che il D.G. è uscito, il capo dei cannibali dice agli altri:
"Chi di voi - idioti - ha mangiato la ragazza?"
Uno alza esitante la mano, ed il capo dei cannibali dice:
"Imbecille! Per quattro settimane abbiamo mangiato Responsabili di marketing, Capi Area, Dirigenti, Area manager e Product manager, in modo che nessuno si accorgesse di niente, e tu dovevi mangiarti proprio la ragazza delle pulizie!?!?"
"Adesso siete parte del gruppo. Qui si guadagna bene, e se avete fame potete andare alla mensa aziendale. Quindi non date noia agli altri impiegati."
I cannibali promettono di non disturbare gli altri.
Quattro settimane dopo il D.G. torna e dice:
"State tutti lavorando bene, e sono molto soddisfatto di voi. Pero' da ieri sembra scomparsa una delle ragazze delle pulizie e gli uffici sono tutti sporchi. Qualcuno di voi sa cosa e' successo?"
I cannibali dichiarano di non sapere niente della ragazza. Dopo che il D.G. è uscito, il capo dei cannibali dice agli altri:
"Chi di voi - idioti - ha mangiato la ragazza?"
Uno alza esitante la mano, ed il capo dei cannibali dice:
"Imbecille! Per quattro settimane abbiamo mangiato Responsabili di marketing, Capi Area, Dirigenti, Area manager e Product manager, in modo che nessuno si accorgesse di niente, e tu dovevi mangiarti proprio la ragazza delle pulizie!?!?"
PROVERBIO DEL GIORNO
Lacrime d'erede, è matto chi ci crede.
AFORISMA DEL GIORNO
Ci sono soltanto due uomini perfetti: uno è morto e l'altro non è mai
nato.
mercoledì 24 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
QUINTO GIORNO.
Il capo all'impiegato:
"E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?"
"Che è venerdì"
Il capo all'impiegato:
"E' già la quinta volta che arriva tardi questa settimana; che cosa devo pensare?"
"Che è venerdì"
PROVERBIO DEL GIORNO
Quando arriva la gloria svanisce la memoria.
AFORISMA DEL GIORNO
Se osservi abbastanza attentamente il tuo problema, ti accorgerai di
essere parte del problema.
martedì 23 ottobre 2012
RICETTA PUGLIESE DEL GIORNO
Funghi cardoncelli gratinati.
Ingredienti:
- 1 kg di funghi cardoncelli
- Olio extravergine di oliva
- Ciuffo di prezzemolo
- Mollica di pane secco
- 2 spicchi di aglio puliti e tritati
- Sale
- Pomodoro
Preparazione:
Pulire accuratamente i funghi eliminando l’eventuale parte terrosa.
Successivamente lavare i funghi prima in acqua calda e poi in acqua
fredda e strizzarli appena.
Sistemarli in una teglia oleata (con il
gambo rivolto verso l’alto).
Nel frattempo avrete
preparato a parte un composto di mollica di pane secco grattugiato, una
manciata di prezzemolo tritato, 2 spicchi d’aglio tritati, il sale e il
pomodoro fatto a pezzetti con il quale cospargerete i funghi aggiungendo un po’ di olio.
Infornare a 170°C per 30 minuti circa.
BARZELLETTA DEL GIORNO
MAL DI PANCIA.
Un uomo molto grezzo si sveglia la mattina e dice alla moglie:
"O Gertrude, stanotte avevo mal di pancia e ho fatto tanta di quella cacca ..."
Sua moglie lo interrompe subito:
"Come sei maleducato, si dice FECI, capito?"
E il marito: "Sì, scusa Gertrude, hai ragione. Come ti stavo dicendo, stanotte FECI tanta cacca..."
"O Gertrude, stanotte avevo mal di pancia e ho fatto tanta di quella cacca ..."
Sua moglie lo interrompe subito:
"Come sei maleducato, si dice FECI, capito?"
E il marito: "Sì, scusa Gertrude, hai ragione. Come ti stavo dicendo, stanotte FECI tanta cacca..."
BARZELLETTA DEL GIORNO
Lettera d'amore.
Mia adorata Sarah, ti amo piu' di quanto le parole possano dire.
Per te scalerei le vette piu' alte del mondo, attraverserei i deserti piu' desolati e le lande piu' fredde del Polo Nord.
Ti amo.
P.S. Vengo a trovarti domenica, se non piove.
Mia adorata Sarah, ti amo piu' di quanto le parole possano dire.
Per te scalerei le vette piu' alte del mondo, attraverserei i deserti piu' desolati e le lande piu' fredde del Polo Nord.
Ti amo.
P.S. Vengo a trovarti domenica, se non piove.
PROVERBIO DEL GIORNO
Chi alla meta arrivar vuole, porti fatti e non parole.
AFORISMA DEL GIORNO
Non cercare guai: saranno loro a trovarti.
lunedì 22 ottobre 2012
CURIOSITA' DEL GIORNO
I tatuaggi rendono le donne meno affascinanti e la barba rende gli uomini meno graditi.
Un sondaggio ha esaminato quali sono i fattori che spengono il
desiderio e l’attrazione quando incontrano una persona dell’altro sesso.
Il sondaggio è stato condotto in Gran Bretagna ed ha coinvolto circa
500 persone.
Il primo fattore che “toglie fascino” nelle donne sono i tatuaggi,
con il 37% degli uomini intervistati che li hanno messo al primo posto
tra le cose più sgradite; al secondo posto,
l’alito cattivo.
Per le donne invece il fattore che toglie fascino è la barba,
sgradita al 33% delle intervistate. Anche in questo caso al secondo
posto l’alito cattivo.
Ecco la lista della top 5 delle cose più sgradite a uomini e donne:
Uomini
Donne
- Barba (33%)
- Alito cattivo (27%)
- Troppi piercing (16%)
- Tatuaggi (13%)
- Fumatore (11%)
BARZELLETTA DEL GIORNO
Papà veloce.
In campeggio, due bambini milanesi e uno romano. Uno dei due milanesi fa:
- Il mio papy è più veloce dei vostri. Alle 13:00 esce dalla sua fabrichetta prende il Ferrarino e alle 13:30 l'è a casa!
L'altro bambino milanese allora esclama:
- No... il mio papy è più veloce dei vostri. Esce dalla fabrichetta alle 13:00, prende il Maserati e alle 13:15 l'è a casa!
Il bambino romano con una flemma invidiabile:
- Ve state proprio a sbaja'... mi padre è er più vveloce de tutti! Lui lavora ar comune, esce alle 13:00 ma alle 12:30 sta sempre a casa!!!
- Il mio papy è più veloce dei vostri. Alle 13:00 esce dalla sua fabrichetta prende il Ferrarino e alle 13:30 l'è a casa!
L'altro bambino milanese allora esclama:
- No... il mio papy è più veloce dei vostri. Esce dalla fabrichetta alle 13:00, prende il Maserati e alle 13:15 l'è a casa!
Il bambino romano con una flemma invidiabile:
- Ve state proprio a sbaja'... mi padre è er più vveloce de tutti! Lui lavora ar comune, esce alle 13:00 ma alle 12:30 sta sempre a casa!!!
FAVOLA DEL GIORNO
Il ragazzo che rubava e sua madre. (Esopo)
Un ragazzo rubò a scuola le tavolette per scrivere di un compagno e le portò a sua madre. E siccome costei non solo non lo rimproverò, ma anzi lo approvò, egli la volta successiva rubò un mantello e glielo portò. Avendolo essa lodato ancora di più, col tempo, quando il ragazzo divenne un giovanotto, prese a rubare anche oggetti di maggior valore. Ma, colto una volta sul fatto e legato coi gomiti dietro la schiena, veniva portato alla volta del pubblico giustiziere. Poiché la madre gli andava dietro e si batteva il petto, il giovane disse che voleva parlarle nell'orecchio; appena poi essa gli si avvicinò, le addentò il lobo dell'orecchio fino a dilaniarlo. E accusandolo la madre di empietà giacché, non contento dei crimini che aveva commessi prima, aveva anche oltraggiato lei, egli rispondendo disse: "Ma se tu mi avessi punito allora, quando rubai la prima volta le tavolette per scrivere e le portai a te, non sarei arrivato fino a questo punto, da essere addirittura condotto al supplizio!".
Morale della favola: la favola insegna che il difetto che non si corregge all'inizio, crescendo, s'ingrandisce sempre di più.
PROVERBIO DEL GIORNO
Fino a quando la mamma ti sorride, puoi accettar la vita e le sue sfide.
AFORISMA DEL GIORNO
Aspettati il peggio, non resterai deluso.
domenica 21 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Uomo solo.
Un uomo torna a casa, trova sua moglie a letto con il suo amico: acchiappa l'amico e lo uccide.
E la moglie:
"Se seguiti a comportarti così, perderai TUTTI i tuoi amici"
E la moglie:
"Se seguiti a comportarti così, perderai TUTTI i tuoi amici"
FAVOLA DEL GIORNO
Il vecchio e la morte. (Esopo)
Un vecchio una volta, tagliata della legna e postasela sulle spalle, camminava per una lunga via. Però a causa della fatica che incontrava nel cammino, messo giù il carico, invocava la Morte. Presentatasi allora questa e chiedendogli la ragione per cui la invocava, il vecchio spiegò: "Perché tu mi aiutassi a sollevare questo carico."
Morale della favola: La favola dimostra che ogni uomo è amante della vita, anche quando è infelice.
PROVERBIO DEL GIORNO
La donna è come l'onda, se non ti sostiene ti affonda.
AFORISMA DEL GIORNO
Chi fa da sé è perché non ha trovato nessuno disposto ad aiutarlo.
sabato 20 ottobre 2012
FAVOLA DEL GIORNO
Il pescatore e il pesciolino. (Esopo)
Un pescatore, dopo aver calato in mare la rete, ne trasse su un pesciolino. Poiché era piccolo, il pesciolino lo pregava di non prenderlo per allora, ma di lasciarlo andare, visto che era così minuscolo. "Poi, quando sarò cresciuto" aggiunse, "e sarò divenuto grande, mi potrai prendere, in quanto ti sarò anche di maggiore soddisfazione." E il pescatore gli disse: "Sarei davvero uno sciocco se, lasciando andare un guadagno che ho già in mano, sia pure piccolo, sperassi in uno di là da venire, anche se fosse grande".
Morale della favola: la favola dimostra che sarebbe scriteriato chi, per la speranza di un bene maggiore, lasciasse andare quello che ha già in suo possesso perché piccolo.
AFORISMA DEL GIORNO
La vera felicità sta nelle piccole cose: una piccola villa, un piccolo
yacht, una piccola fortuna.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Gli affari sono affari.
Negli affari occorre bandire ogni scrupolo, non
guardare in faccia nessuno. E’ il titolo di una commedia di Octave Mirbeau
(1903) il cui protagonista, lsidore Lechat, mirando solo ad arricchirsi, si
inaridisce spiritualmente fino a diventare sordo anche agli affetti familiari e
ai più elementari sentimenti di umanità.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Prima esperienza...
Un ragazzo di 15 anni torna a casa e dice a papà:
- Pa', oggi ho avuta la mia prima esperienza sessuale.
- Bravo figliolo, siediti e raccontami tutto.
- Non posso sedermi, mi fa male il sedere.
Un ragazzo di 15 anni torna a casa e dice a papà:
- Pa', oggi ho avuta la mia prima esperienza sessuale.
- Bravo figliolo, siediti e raccontami tutto.
- Non posso sedermi, mi fa male il sedere.
PROVERBIO DEL GIORNO
La gente non ascolta la campana quando conosce già quello che suona.
venerdì 19 ottobre 2012
RICETTA PUGLIESE DEL GIORNO
Cozze gratinate.
Ingredienti:
Preparazione:
Lavare bene le cozze aprendole con la punta di un coltello o aprendole in una padella (in questo ultimo caso il prodotto finale viene più asciutto).
A parte, preparare una teglia oleata ed aggiungere qualche cucchiaio di acqua salata o adagiare carta da forno su una teglia. Disponete quindi le cozze e conditele una alla volta con un preparato contenente il pangrattato, il prezzemolo tritato, l’olio, il sale ed il pepe.
Ingredienti:
- 1 kg di cozze
- Prezzemolo
- 5 uova
- Olio extravergine di oliva
- Pangrattato
- Sale
- Pepe
Preparazione:
Lavare bene le cozze aprendole con la punta di un coltello o aprendole in una padella (in questo ultimo caso il prodotto finale viene più asciutto).
A parte, preparare una teglia oleata ed aggiungere qualche cucchiaio di acqua salata o adagiare carta da forno su una teglia. Disponete quindi le cozze e conditele una alla volta con un preparato contenente il pangrattato, il prezzemolo tritato, l’olio, il sale ed il pepe.
Infornare quindi la teglia: a cottura quasi
ultimata, versate sulle cozze le uova sbattute precedentemente condite
con sale e pepe. In alternativa le uova, il sale e il pepe possono essere aggiunti al pangrattato, prezzemolo tritato e olio prima di condire le cozze.
Buon appetito.
FAVOLA DEL GIORNO
Il granghio e la madre. (Esopo)
Raccomandava al granchio la madre di non camminare obliquamente e di non sfregare i fianchi contro la roccia umida. Ma quello le rispose: "Madre mia, cammina dritto tu che mi vuoi insegnare, e io, guardandoti, ti imiterò".
Raccomandava al granchio la madre di non camminare obliquamente e di non sfregare i fianchi contro la roccia umida. Ma quello le rispose: "Madre mia, cammina dritto tu che mi vuoi insegnare, e io, guardandoti, ti imiterò".
Morale della favola: conviene che chi vuole riprendere gli altri viva e cammini diritto, e solo allora insegni agli altri un comportamento conforme al suo.
AFORISMA DEL GIORNO
Colui che è capace di sorridere quando tutto va male, è perché ha già
pensato a chi dare la colpa.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Absentem laedit cum ebrio qui litigat.
- Offende una persona assente chi litiga con un ubriaco.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Lapalissiano.
Lo
è un discorso, un’affermazione superflua o addirittura stupida, tanto è
evidente il fatto affermato. Un quarto
d’ora prima di morire, era ancora vivo: così terminava un’ingenua
strofetta cantata dai soldati di Jacques Chabanne, signore di La Palice, in
onore del loro comandante, morto nel 1525 nella battaglia di Pavia. Essi
volevano dire che aveva combattuto da prode fino all’ultimo, ma il modo di
esprimere tale concetto si prestò all’interpretazione comica divenuta proverbiale.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Pierino a cena da un amico...
Pierino è stato invitato a cena da un suo
amico di classe. E' arrivato da lui verso le 6 di pomeriggio e si sono
messi a fare qualche partita di playstation e vedere un bellissimo
cartone su Disney channel. Alle sette e trenta la madre dell'amico li
chiama: "La cena è pronta". Sono andati a lavarsi le mani e sedersi a
tavola. Il primo era un squisito piatto di tagliatelle con salmone.
Pierino, visto che gli altri componenti della famiglia hanno iniziato
subito a mangiare, chiede sotto voce al suo amico:
- Scusa, ma voi non pregate prima dei pasti?
- Perché? Non ti preoccupare, guarda che mia mamma è una brava cuoca.
- Scusa, ma voi non pregate prima dei pasti?
- Perché? Non ti preoccupare, guarda che mia mamma è una brava cuoca.
PROVERBIO DEL GIORNO
Ad ognuno sembran belle solo le sue frittelle.
giovedì 18 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Carità...
Un marito torna a casa prima del previsto e trova la moglie a letto con un barbone.
Lei si difende cosi':
- Ma caro lui mi ha solo chiesto: Ha qualcosa che suo marito non adopera?
Un marito torna a casa prima del previsto e trova la moglie a letto con un barbone.
Lei si difende cosi':
- Ma caro lui mi ha solo chiesto: Ha qualcosa che suo marito non adopera?
FAVOLA DEL GIORNO
La zanzara e il leone. (Esopo)
Una zanzara, avvicinatasi a un leone, gli disse: "Io non ho paura di te, e tu non sei più forte di me; e allora di che genere è la forza che hai? Che graffi con le unghie e che mordi coi denti? Ma questo lo fa anche una donna che litiga col marito! Io sono davvero molto più forte di te. Se tu vuoi, misuriamoci anche in combattimento." E, dopo aver suonato la tromba, la zanzara si avventò trafiggendo l'avversario intorno alle narici, nelle parti senza peli della faccia.
Il leone, usando gli artigli, non riusciva ad altro se non a graffiare se stesso, finché decise di abbandonare la lotta. Allora la zanzara, che aveva vinto il leone, suonando la tromba e cantando vittoria volò via; ma impigliatasi in una ragnatela, mentre stava per essere mangiata, si lamentava che essa, abituata a lottare con animali più grandi di lei, doveva morire per via di un insetto insignificante come il ragno.
Morale della favola: Non bisogna mai vantarsi di essere onnipotenti. Ogni persona ha il suo punto debole.
AFORISMA DEL GIORNO
Se cerchi una mano disposta ad aiutarti, la trovi alla fine del tuo
braccio.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Accessio nemini proficit nisi ei qui ipse.
- L'accessione non giova se non a chi possieda in proprio.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
La tua mano sinistra non sappia ciò che fa la tua destra.
Massima
evangelica (Matteo, 6, 3) con la quale
Gesù raccomanda di soccorrere il prossimo in silenzio, e che andrebbe
rammentata a quanti fanno anche della carità un investimento pubblicitario.
PROVERBIO DEL GIORNO
Se fai le cose che hai sempre fatto arriverai dove sei già arrivato.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Come vincere la droga...
Un tipo entra in una libreria e vede il
titolo di un libro: "Come vincere la droga". Allora si avvicina
guardingo verso la cassiera e con cautela
le domanda:
- Mi scusi,ma quanta se ne può vincere?
- Mi scusi,ma quanta se ne può vincere?
mercoledì 17 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Bugie alla moglie...
Edward
sta tornando a casa quando la sua automobile si guasta in una strada
secondaria poco trafficata. Mentre con la testa china sul motore sta
cercando di capirci qualcosa, sente un colpo di claxson. Si gira e vede
una meravigliosa ragazza su un'auto sportiva che gli chiede:
"Hai bisogno di aiuto?"
Edward le spiega che non riesce a mettere in moto la macchina. La ragazza lo invita a salire, lo porta a casa sua, gli offre un aperitivo, telefona al suo meccanico di fiducia e lo prega di riparare l'auto di Edward e di portargliela sotto casa. Poi gli prepara una cena a lume di candela e quindi gli chiede se ha voglia di stendersi un po' con lei sul divano. Dopo aver fatto sesso fino alle tre del mattino, Edward prende la sua macchina e torna a casa. Non appena lo sente rientrare, la moglie si precipita furiosa da lui urlando:
"Si puo' sapere dove sei stato fino a quest'ora?"
"Sai, stavo tornando a casa e mi si e' rotta la macchina. Stavo cercando di capire cosa fosse successo quando e' passata una bellissima ragazza su una macchina sportiva. Mi ha fatto salire, ha telefonato al meccanico, dopo di che' abbiamo cenato e..."
"La vuoi finire con queste balle? Confessalo, sei stato di nuovo a giocare a carte con i tuoi amici."
"Hai bisogno di aiuto?"
Edward le spiega che non riesce a mettere in moto la macchina. La ragazza lo invita a salire, lo porta a casa sua, gli offre un aperitivo, telefona al suo meccanico di fiducia e lo prega di riparare l'auto di Edward e di portargliela sotto casa. Poi gli prepara una cena a lume di candela e quindi gli chiede se ha voglia di stendersi un po' con lei sul divano. Dopo aver fatto sesso fino alle tre del mattino, Edward prende la sua macchina e torna a casa. Non appena lo sente rientrare, la moglie si precipita furiosa da lui urlando:
"Si puo' sapere dove sei stato fino a quest'ora?"
"Sai, stavo tornando a casa e mi si e' rotta la macchina. Stavo cercando di capire cosa fosse successo quando e' passata una bellissima ragazza su una macchina sportiva. Mi ha fatto salire, ha telefonato al meccanico, dopo di che' abbiamo cenato e..."
"La vuoi finire con queste balle? Confessalo, sei stato di nuovo a giocare a carte con i tuoi amici."
AFORISMA DEL GIORNO
L'importante non è vincere. L'importante è competere senza perdere né
pareggiare.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Ab tam tenui initio tantae opes sunt profligatae.
- Da così modesto inizio furono sconfitte ricchezze così grandi.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
L’abito
non fa il monaco.
Proverbio
dal significato intuitivo: diffida delle apparenze, che spesso ingannano; non
sono le parole, né gli atteggiamenti esteriori di una persona, ciò che conta
per conoscerla davvero. Proviene da un più antico detto latino, cucullus
non facit monachum, “il cappuccio non fa il monaco”, che a sua volta
trae origine, sembra, dall’ammonimento di Sant’Anselmo: non
tonsura facit monachuin... sed virtus animi ”non è la tonsura a fare il
monaco... ma la virtù dell’animo”, contenuto nel suo Carmen de contemptu mandi, del secolo Xl.
PROVERBIO DEL GIORNO
Neanche il cane muove la coda per niente.
BARZELLETTA DEL GIORNO
No farmaci senza ricetta...
Una donna entra in farmacia:
- Per favore, vorrei dell'arsenico.
Trattandosi di un veleno letale, il farmacista chiede informazioni prima di accontentarla.
- E a che le serve, signora?
- Per ammazzare mio marito.
- Ah! capisco ... pero' in questo caso purtroppo non posso darglielo!
La donna senza dire una parola estrae dalla borsetta una foto di suo marito a letto con la moglie del farmacista.
-Le chiedo scusa, signora, bastava dirlo che aveva la ricetta!
- Per favore, vorrei dell'arsenico.
Trattandosi di un veleno letale, il farmacista chiede informazioni prima di accontentarla.
- E a che le serve, signora?
- Per ammazzare mio marito.
- Ah! capisco ... pero' in questo caso purtroppo non posso darglielo!
La donna senza dire una parola estrae dalla borsetta una foto di suo marito a letto con la moglie del farmacista.
-Le chiedo scusa, signora, bastava dirlo che aveva la ricetta!
martedì 16 ottobre 2012
AFORISMA DEL GIORNO
Chi ride ultimo, pensa più lentamente.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Absurda sunt semper vitanda.
- Le assurdità di interpretazione sono da evitare.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
L’
asino che vola.
Si
dice di cosa inverosimile, impossibile; e anche di persona sciocca e incolta che
occupa un posto importante. A Empoli, nel giorno del Corpus Domini, effettivamente usavano calare un asino, munito di ali
posticce, lungo una corda tesa dal campanile della Collegiata; e questo
spettacolo si diceva appunto il volo
dell’asino.
PROVERBIO DEL GIORNO
In compagnia un prete prese moglie.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Al mare...
- Papà, mi compri il materassino a forma di bagnino?
- Ma non esistono.
- Ma come, la mamma dietro lo scoglio ne sta gonfiando uno.
- Papà, mi compri il materassino a forma di bagnino?
- Ma non esistono.
- Ma come, la mamma dietro lo scoglio ne sta gonfiando uno.
lunedì 15 ottobre 2012
AFORISMA DEL GIORNO
Se non puoi convincerli, confondili.
PROVERBIO DEL GIORNO
Qualunque sasso ha qualche utilità, ma il cuore dell'avaro non ne ha.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Legare l'asino dove vuole il padrone.
Eseguire,
controvoglia e per amore del quieto vivere, gli ordini impartiti dal padrone,
anche se ritenuti sbagliati e dannosi allo stesso. C’è anche chi, con un
ulteriore tocco di ironia, dice: legare
l’asino dove vuole il medesimo, ovviamente alludendo al superiore.
BARZELLETTA DEL GIORNO
In confessionale...
Un tizio in un confessionale:
- Padre, ho tradito mia moglie.
- Quante volte?
- Senta, sono qui per confessarmi, non per vantarmi.
Un tizio in un confessionale:
- Padre, ho tradito mia moglie.
- Quante volte?
- Senta, sono qui per confessarmi, non per vantarmi.
domenica 14 ottobre 2012
RICETTA PUGLIESE DEL GIORNO
Melanzane ripiene.
Ingredienti:
Preparazione:
Lavare e tagliare le melanzane (in senso verticale) in due parti.
Con un cucchiaio togliere la polpa interna di ogni singola melanzana.
Successivamente tagliare quest’ultima a dadini e lasciatela riposare sotto sale per un’oretta circa.
Preparate una teglia contenente dell’olio d’oliva.
In una terrina a parte, unite le uova, il pangrattato, il pecorino grattugiato, i pomodori fatti a pezzetti, un po' di prezzemolo tritato e l'uvetta finché non daranno vita ad un composto omogeneo.
Aggiungete al composto per ultima la polpa di melanzane e mescolate bene.
Sistemate l'impasto preparato nelle melanzane svuotate e adagiare le melanzane nella teglia con l'olio.
Aggiungete un po' di acqua nella teglia.
Infornare per mezz’ora o 45 minuti.
Ingredienti:
- 2 Uova
- Pangrattato o mollica sbiciolata di pane pugliese raffermo.
- 2 pomodori
- 30 gr di pecorino pugliese grattugiato
- Olio extravergine di oliva
- Uva passita o chicchi d'uva piccoli senza semi.
- Sale
- Prezzemolo
Preparazione:
Lavare e tagliare le melanzane (in senso verticale) in due parti.
Con un cucchiaio togliere la polpa interna di ogni singola melanzana.
Successivamente tagliare quest’ultima a dadini e lasciatela riposare sotto sale per un’oretta circa.
Preparate una teglia contenente dell’olio d’oliva.
In una terrina a parte, unite le uova, il pangrattato, il pecorino grattugiato, i pomodori fatti a pezzetti, un po' di prezzemolo tritato e l'uvetta finché non daranno vita ad un composto omogeneo.
Aggiungete al composto per ultima la polpa di melanzane e mescolate bene.
Sistemate l'impasto preparato nelle melanzane svuotate e adagiare le melanzane nella teglia con l'olio.
Aggiungete un po' di acqua nella teglia.
Infornare per mezz’ora o 45 minuti.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Lasciare la stecca.
Passare
ad altri un incarico sgradito, un impegno o lavoro faticoso. L’espressione
viene da una stecca di legno fornita di fori nei quali si facevano entrare i
bottoni metallici delle vecchie uniformi militari, quando venivano lucidati
prima della libera uscita. La frase infatti era propria dei militari, che
andando in congedo “lasciavano la stecca” alle reclute.
PROVERBIO DEL GIORNO
Chi fa falla e chi non fa sfarfalla.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Falso problema.
- Dottoressa, c'è l'ho duro 24 ore al giorno, cosa mi può dare?
- Vitto, alloggio e mille euro al mese.
- Dottoressa, c'è l'ho duro 24 ore al giorno, cosa mi può dare?
- Vitto, alloggio e mille euro al mese.
sabato 13 ottobre 2012
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Legarsela al dito.
Metaforicamente,
serbare rancore per un’offesa subita, ripromettendosi di vendicarla.
Dall’usanza antichissima, già menzionata nella Bibbia e sostituita dal classico nodo al fazzoletto, di legarsi un
filo alla mano o a un dito per rammentarsi di fare una cosa.
PROVERBIO DEL GIORNO
A chi non vuol credere, poco valgono mille testimoni.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Cinese in vacanza.
Un turista cinese in vacanza sulla riviera romagnola chiede informazione:
- Scusi signole, qui Emilia Lomagna?
- No, ma più avanti Luisa lo succhia.
- Scusi signole, qui Emilia Lomagna?
- No, ma più avanti Luisa lo succhia.
venerdì 12 ottobre 2012
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Ab assuetis non fit passio.
- Le cose comuni, abituali, non fanno impressione.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Franz tre palle.
Tre amici ritornano in una localita' turistica invernale in Austria
dove l'anno prima avevano gia' trascorso una settimana bianca. Vanno
nello stesso albergo dell'anno prima e chiedono all'albergatore di
voler trascorrere la vacanza nella stessa camera dell'anno prima.
L'albergatore, visto che la camera e' libera, da' loro le chiavi. I tre
poi chiedono di poter avere lo stesso maestro di sci dell'anno prima, e
l'albergatore chiede loro cognome e nome del maestro di sci, in modo
da contattarlo. Allora il primo dice: "Mi sembra si chiamasse Franz".
Ma l'albergatore fa notare loro che di Franz in Austria e' pieno. Il
secondo dice: "Mi sembra che fosse alto, biondo e con gli occhi
azzurri". L'albergatore pero' fa di nuovo notare che in Austria sono
moltissime le persone alte, bionde con gli occhi azzurri che si
chiamano Franz. Allora il terzo dice: "Mi sembra che avesse 3 palle!".
L'albergatore stupito chiede: "Ma come tre palle ??!?". Ed uno di loro:
"Si', mi ricordo... un giorno eravamo sulle piste con lui che ci
insegnava ed e' passato un suo amico che gli ha detto: "Ciao, Franz,
come vanno i tre coglioni..."
giovedì 11 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
La doccia dei preti.
Due preti vanno a fare la doccia.
E' tardi. Si spogliano ed entrano nelle docce ma si accorgono che non c'è sapone.
Padre John dice: "Io ho del sapone in camera, vado a prenderlo…"
Essendo tardi non si cura di coprirsi pensando di fare presto. Prende due saponette, una per mano e si riavvia verso le docce. A metà corridoio vede tre suore che si avvicinano.
Non avendo dove nascondersi si accosta al muro e si blocca come una statua. Le tre suore si avvicinano commentando quanto è ben fatta. Improvvisamente una suora allunga una mano e gli tira l'uccello. Il prete preso alla sprovvista si fa sfuggire una saponetta!
La seconda suora: "Ehi, è un distributore di saponette!" e per avvalorare la sua teoria anche lei gli tira l'uccello ed il prete lascia l'altra saponetta.
La terza suora tira una volta: niente! tira due: niente!
Comincia a fare avanti e indietro ed urla contenta:
" Guardate: c'e' anche il sapone liquido!"
E' tardi. Si spogliano ed entrano nelle docce ma si accorgono che non c'è sapone.
Padre John dice: "Io ho del sapone in camera, vado a prenderlo…"
Essendo tardi non si cura di coprirsi pensando di fare presto. Prende due saponette, una per mano e si riavvia verso le docce. A metà corridoio vede tre suore che si avvicinano.
Non avendo dove nascondersi si accosta al muro e si blocca come una statua. Le tre suore si avvicinano commentando quanto è ben fatta. Improvvisamente una suora allunga una mano e gli tira l'uccello. Il prete preso alla sprovvista si fa sfuggire una saponetta!
La seconda suora: "Ehi, è un distributore di saponette!" e per avvalorare la sua teoria anche lei gli tira l'uccello ed il prete lascia l'altra saponetta.
La terza suora tira una volta: niente! tira due: niente!
Comincia a fare avanti e indietro ed urla contenta:
" Guardate: c'e' anche il sapone liquido!"
INDOVINELLO DEL GIORNO
Cosa fa una sardina con l'accappatoio?
- La risposta è nei commenti.
PENSIERO DEL GIORNO
Il bambino che non gioca non è un bambino, ma l'adulto che non gioca ha perso per sempre il bambino che ha dentro di se.
- Pablo Neruda.
mercoledì 10 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
In camera da letto...
Un uomo sta raccontando una cosa al suo migliore amico:
- L'altro giorno stavo in camera da letto quando mia moglie senza un minimo di preavviso, si è levata i vestiti di dosso e mi ha detto: "Fammi sentire una vera donna!"
- E tu che hai fatto?
- Mi sono levato anch'io i vestiti, li ho buttati sul letto e gli ho detto: "STIRALI!"
- L'altro giorno stavo in camera da letto quando mia moglie senza un minimo di preavviso, si è levata i vestiti di dosso e mi ha detto: "Fammi sentire una vera donna!"
- E tu che hai fatto?
- Mi sono levato anch'io i vestiti, li ho buttati sul letto e gli ho detto: "STIRALI!"
AFORISMA DEL GIORNO
Bisogna essere duri senza mai perdere la tenerezza.
- Che Guevara
PROVERBIO DEL GIORNO
Non dia lezioni l’asin di galoppo, né ginnastica insegni il gobbo o lo zoppo.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Ab abusu ad usum non valet consequentia.
- L'abuso di una cosa non è valido argomento contro l'uso della medesima.
MODO DI DIRE DEL GIORNO
Avere il ginocchio della lavandaia.
Avere
proprio tutte le magagne, essere un autentico cerotto. La fortuna della
locuzione si deve all’umorista inglese Jerome K. Jerome (1859-1927), autore
del romanzo Tre uomini in barca, in
cui un personaggio ha sofferto di tutte le malattie, tranne il ginocchio della lavandaia. Malattia che, se pur rara, esiste
veramente, ed è una forma di borsite, un’infiammazione del cuscinetto che
protegge la rotula.
INDOVINELLO DEL GIORNO
Cosa fa un asino sui binari?
- La risposta è nei commenti.
martedì 9 ottobre 2012
PROVERBIO MERIDIONALE DEL GIORNO
Fatt l'amic n' temp' d' pac, ka t' pon s'rvì quann jè temp d' guerra.
- Fatti gli amici in tempo di tranquillità perchè ti possono servire nei momenti difficili.
lunedì 8 ottobre 2012
POESIA DEL GIORNO
A mia figlia Daria.
E crescendo impari...
E crescendo impari che la felicità non e' quella delle grandi cose.
Non e' quella che inseguirai a vent'anni, quando, come gladiatore combatterai il mondo per uscirne vittoriosa...
La felicità non e' quella che affannosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente...,
non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,
la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose...
...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.
E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che a volte 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,
e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccoli attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.
E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.
Non e' quella che inseguirai a vent'anni, quando, come gladiatore combatterai il mondo per uscirne vittoriosa...
La felicità non e' quella che affannosamente si insegue credendo che l'amore sia tutto o niente...,
non e' quella delle emozioni forti che fanno il "botto" e che esplodono fuori con tuoni spettacolari...,
la felicità non e' quella di grattacieli da scalare, di sfide da vincere mettendosi continuamente alla prova.
Crescendo impari che la felicità e' fatta di cose piccole ma preziose...
...e impari che il profumo del caffe' al mattino e' un piccolo rituale di felicità, che bastano le note di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, che bastano gli aromi di una cucina, la poesia dei pittori, che basta il muso del tuo gatto o del tuo cane per sentire una felicità lieve.
E impari che la felicità e' fatta di emozioni in punta di piedi, di piccole esplosioni che in sordina allargano il cuore, che le stelle ti possono commuovere e il sole far brillare gli occhi,
e impari che un campo di girasoli sa illuminarti il volto, che il profumo della primavera ti sveglia dall'inverno, e che sederti a leggere all'ombra di un albero rilassa e libera i pensieri.
E impari che l'amore e' fatto di sensazioni delicate, di piccole scintille allo stomaco, di presenze vicine anche se lontane, e impari che il tempo si dilata e che a volte 5 minuti sono preziosi e lunghi più di tante ore,
e impari che basta chiudere gli occhi, accendere i sensi, sfornellare in cucina, leggere una poesia, scrivere su un libro o guardare una foto per annullare il tempo e le distanze ed essere con chi ami.
E impari che sentire una voce al telefono, ricevere un messaggio inaspettato, sono piccoli attimi felici.
E impari ad avere, nel cassetto e nel cuore, sogni piccoli ma preziosi.
E impari che tenere in braccio un bimbo e' una deliziosa felicità.
E impari che i regali più grandi sono quelli che parlano delle persone che ami...
E impari che c'e' felicità anche in quella urgenza di scrivere su un foglio i tuoi pensieri, che c'e' qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia.
E impari che nonostante le tue difese,
nonostante il tuo volere o il tuo destino,
in ogni gabbiano che vola c'e' nel cuore un piccolo-grande Jonathan Livingston.
E impari quanto sia bella e grandiosa la semplicità.
PROVERBIO DEL GIORNO
La donna è come l'onda, se non ti sostiene ti affonda.
BROCARDO LATINO DEL GIORNO
Ab intestato.
- Ab intestato è un'espressione latina utilizzata soprattutto nel campo del diritto civile.Una "Successio ab intestato" indica una successione a causa di morte senza testamento.Letteralmente significa successione da chi non ha fatto testamento.
INDOVINELLO DEL GIORNO
Cosa fanno una Kawasaki, una Suzuki e una Yamaha in riva al mare?
- La risponda é nei commenti.
domenica 7 ottobre 2012
BARZELLETTA DEL GIORNO
Vestita di rosso...
Un tizio entra in un locale
vede una donna bellissima
vestita di rosso, l'avvicina e dice:
Se vedo rosso divento un toro.
"Lei". Se vedo 100€ divento una
vacca.
BARZELLETTA DEL GIORNO
Visita tra le feste...
Lui a lei: posso scriverti "buon natale" sulla gamba destra e "buon anno" sulla gamba sinistra?
Lei: certo ma perché?
Lui: così ti vengo a trovare in mezzo alle feste.
Lui a lei: posso scriverti "buon natale" sulla gamba destra e "buon anno" sulla gamba sinistra?
Lei: certo ma perché?
Lui: così ti vengo a trovare in mezzo alle feste.
PROVERBIO DEL GIORNO
Chi semina foglie, frutta non raccoglie.
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